Ricerca per argomento: ASP.NET 4.0

Quando gestiamo l'input dell'utente in ASP.NET MVC, spesso ci limitiamo a realizzare una action, invocata in POST, che accetta come parametro un oggetto del model:[HttpPost]public ActionResult SaveInvoice(Invoice invoice){ // codice qui ...}Il runtime, e in particolar modo di un...

Analogamente alle altre funzionalità che abbiamo avuto modo di esplorare in questo speciale, come interazione con i database e social network, ASP.NET Web Pages espone una classe helper estremamente semplice per gestire anche le più comuni necessità relative all'autenticazione....

Le ASP.NET Web Pages si basano su Razor, lo stesso View Engine utilizzato da ASP.NET MVC. Se conoscete questo View Engine, sapete che fa molto uso di helper, cioè di chiamate a classi che implementano facilmente determinate funzionalità.Nel caso specifico, vengono offerti una ...

Possiamo vedere ASP.NET Web Pages come una semplificazione del modello introdotto da MVC, pensato per scenari meno complessi, dove lo scripting può essere utilizzato perché le pagine che vogliamo costruire sono semplici.In quest'ambito, si ha accesso comunque a tutto il .NET ...

Quando realizziamo una pagina Web tramite Razor, tipicamente abbiamo bisogno di visualizzare alcune porzioni di markup solo al verificarsi di una condizione, o di ripetere dell'HTML per un certo numero di volte. Come già sappiamo dallo script #1063, tramite il carattere @ ...

Lo scopo di un view engine è fondamentalmente quello di consentirci di integrare markup HTML e codice, così che possiamo descrivere la logica secondo cui una pagina web dinamica debba essere generata. Tipicamente, questo compito viene assolto distinguendo i due mondi, ossia ...

Nello script #1061 abbiamo realizzato una classe helper che, sfruttando le lambda expression e i generics, ci consenta di semplificare il codice necessario all'uso della cache di ASP.NET.Uno dei limiti di CacheHelper, però, è che non ci consente di fornire specifiche circa le ...