Autore: Stefano Mostarda

Sono masochista oltre ogni limite: utilizzo Entity Framework e non uso il designer. Non è un problema di funzionamento del tool, è che ormai la struttura degli XML, seppur difficile all'inizio, mi è chiara e poi sono sempre i soliti 4 nodi che devo usare e grazie all'intellisense...

Molto spesso si ha l'esigenza di sapere che codice SQL genera Entity Framework per eseguire una query scritta con LINQ to Entities o Entity SQL. Per fare questo il modo più semplice è utilizzare il profiler di SQL Server, ma quando questo non è possibile, l'unica alternativa è ...

L'articolo a cura di Stefano Mostarda, tratto dal capitolo 18 del libro "ASP.NET 3.5 per tutti", affronta una ad una tutte le possibilità che lo sviluppatore ha a sua disposizione per gestire in modo opportuno lo stato di un'applicazione web e mette a confronto i diversi approcci...

Ieri pomerggio l'ulimo slot è stato dedicato a Entity Frameork vNext. Devo dire che le novità sembrano molto interessanti. A parte il supporto per la Persistence Ignorance che era una cosa nota, ci sono altre caratteristiche che saltano agli occhi. La prima è il supporto di un ...

Titolo banalissimo ma la giornata l'ho dedicata a Velocity. Visto che oggi è stata anche rilasciata la CTP2 perchè non dargli una vera occhiata da vicino. La prima sessione ha mostrato quello che già si sapeva dalla CTP1 ovvero la suddivisione in l'architettura di base che ogni ...

Quando si rendono persistenti le modifiche tramite Entity Framework, questo aggiorna i dati all'interno di una transazione per garantirne la consistenza. In alcuni casi, si ha la necessità di effettuare delle modifiche senza utilizzare entity framework ma sfruttando sempre la sua...

I tre mariachi stanno seguendo in questo momento la sessione sul C# 4.0 alla PDC. Come sempre Anders Hejsberg è il mattatore della scena e sta spiegando il futuro come solo il papà del linguaggio sa fare. Le novità sono molto interessanti. La principale, come tutti sanno, è che ...