Nell'articolo di introduzione ad ASP.NET 4.5 e ASP.NET MVC 4, abbiamo visto come i bundle ci permettaoo di ottimizzare i tempi di download delle nostre pagine web: impostando il flag di debug a false nel web.config, infatti, tutti i file referenziati dallo stesso bundle vengono associati a un unico indirizzo logico e minificati.
Sebbene questa tecnica apporti innegabili vantaggi, alle volte può essere più conveniente referenziare i riferimenti più comuni a un indirizzo di una CDN. Oltre al beneficio di non consumare banda, infatti, c'è un importante guadagno prestazionale: se, per esempio, sfruttiamo la CDN di jQuery, che è utilizzata da milioni di siti in tutto il mondo, sarà parecchio probabile che il file corrispondente si trovi già nella cache del browser di chi ci sta visitando, rendendo il download praticamente istantaneo.
I bundle supportano perfettamente questo scenario e consentono di specificare l'indirizzo della CDN in fase di definizione:
var jQueryCdn = "http://code.jquery.com/jquery-1.8.2.min.js"; var jQueryUiCdn = "http://code.jquery.com/ui/1.9.0/jquery-ui.js"; var jQueryUiCssCdn = "http://code.jquery.com/ui/1.9.0/themes/base/jquery-ui.css"; bundles.Add(new ScriptBundle("~/bundles/jquery", jQueryCdn) .Include("~/Scripts/jquery-{version}.js")); bundles.Add(new ScriptBundle("~/bundles/jqueryui", jQueryUiCdn) .Include("~/Scripts/jquery-ui-{version}.js")); bundles.Add(new StyleBundle("~/Content/themes/base/css", jQueryUiCssCdn) .Include("~/Content/themes/base/jquery.ui.css")); bundles.UseCdn = true;
Nel codice precedente, abbiamo sfruttato gli indirizzi di CDN ufficiali di jQuery e jQuery UI. Come possiamo notare, è possibile referenziare sia script che fogli di stile. Impostando il flag UseCdn a true, si ottiene che, una volta passati in modalità release, venga renderizzato esclusivamente l'indirizzo della CDN.
<link href="http://code.jquery.com/.../jquery-ui.css" rel="stylesheet"/> <script src="http://code.jquery.com/jquery-1.8.2.min.js"></script>
In modalità debug, invece, i riferimenti emessi sono sempre quelli locali, in modo che siamo in grado di effettuare il debug del codice JavaScript sfruttando le versioni non minificate incluse nel progetto.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Modificare i metadati nell'head dell'HTML di una Blazor Web App
Mascherare l'output di un valore all'interno dei log di un workflow di GitHub
Accesso sicuro ai secrets attraverso i file in Azure Container Apps
Verificare la provenienza di un commit tramite le GitHub Actions
Limitare le richieste lato server con l'interactive routing di Blazor 8
Usare lo spread operator con i collection initializer in C#
Utilizzare domini personalizzati gestiti automaticamente con Azure Container Apps
Eseguire operazioni sui blob con Azure Storage Actions
Potenziare Azure AI Search con la ricerca vettoriale
Eseguire una query su SQL Azure tramite un workflow di GitHub
Usare il versioning con i controller di ASP.NET Core Web API
Sfruttare lo stream rendering per le pagine statiche di Blazor 8