Spesso capita di dover implementare una action in cui ci aspettiamo un tipo nativo (per es. una string) all'interno del body della richiesta. Le ragioni per cui vogliamo farlo sono molteplici, e includono il voler superare il limite di caratteri dell'URL imposto dai browser, necessità di integrazione con terze parti o ragioni puramente semantiche nell'implementazione della nostra RESTful API.
Al di là del tipo restituito, il metodo che dovremo creare sarà grossomodo come questo:
public string Post([FromBody]string value) { // codice qui... }
Come possiamo notare, il parametro in input è marcato con l'attributo [FromBody], a indicare che ci aspettiamo di trovarlo all'interno del body della richiesta. Si tratta di un passaggio necessario perché il comportamento di default di Web API è di ricercare i tipi nativi all'interno dell'URL.
A questo punto non ci resta che capire come comporre una richiesta per questa action. Affinché il parametro venga correttamente valorizzato, infatti, dobbiamo inserirlo nel body preceduto dal carattere "=", oltre a specificare application/x-www-form-urlencoded come Content-Type:
POST /api/values HTTP/1.1 Host: localhost:23992 Content-Type: application/x-www-form-urlencoded =testValue
Per esempio, utilizzando jQuery, il codice da scrivere è il seguente:
var settings = { "url": "http://localhost:23992/api/values", "method": "POST", "headers": { "content-type": "application/x-www-form-urlencoded" }, "data": "=testValue" } $.ajax(settings).done(function (response) { console.log(response); });
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Generare token per autenicarsi sulle API di GitHub
Cache policy su route groups di Minimal API in ASP.NET Core 7
Criptare la comunicazione con mTLS in Azure Container Apps
Sfruttare al massimo i topic space di Event Grid MQTT
Utilizzare l'operatore GroupBy come ultima istruzione di una query LINQ in Entity Framework
Utilizzare le Cache API di JavaScript per salvare elementi nella cache del browser
Utilizzare domini personalizzati gestiti automaticamente con Azure Container Apps
Ottimizzare la latenza in Blazor 8 tramite InteractiveAuto render mode
Determinare lo stato di un pod in Kubernetes
Hosting di componenti WebAssembly in un'applicazione Blazor static
Usare ASP.NET Core dev tunnels per testare le applicazioni su internet
Eseguire query manipolando le liste contenute in un oggetto mappato verso una colonna JSON