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Con SQLite-net abbiamo la possibilità di creare una tabella semplicemente mappandola su una classe definita nella nostra applicazione. Questo comportamento assimila SQLite-net a un O/RM, benchè ne manchino molte altre caratteristiche. Benché il sistema di mapping tra la classe e ...
Quando dobbiamo mappare una proprietà di tipo string su un database, la prima cosa di cui ci preoccupiamo è impostarne la lunghezza massima consentita in quanto nella maggior parte dei casi sul database questa è impostata. Per impostare la lunghezza massima dobbiamo ricorrere all...
Le operazioni che vengono eseguite con SQLite sono atomiche. Di conseguenza se ne eseguiamo due o più una dietro l'altra dobbiamo preoccuparci di inglobare queste operazioni in una transazione. La classe SQLiteAsyncConnection di SQLite-net espone il metodo RunInTransactionAsync ...
Quando creiamo una tabella utilizzando la libreria SQLite-net, quello che dobbiamo specificare nella classe mappata sono la chiave primaria e altri dati di mapping. Tra i dati di mapping che possiamo specificare c'è l'indice su una proprietà (e di conseguenza sulla relativa ...
Il modo migliore per eseguire query su un database SQLite è utilizzare libreria SQLite-net e le sue estensioni per LINQ. Tuttavia, quando dobbiamo eseguire query che vengono create dinamicamente LINQ risulta meno usabile di una semplice stringa SQL. Possiamo superare questa ...
Ogni entity che deve essere persistita su SQLite tramite la libreria SQLite-net deve specificare una chiave primaria come un id autogenerato, un codice fiscale, una partita IVA o altro ancora. Per specificare quale proprietà contiene la chiave primaria, dobbiamo decorarla con l'...
Quando dobbiamo clonare un oggetto .NET, abbiamo a disposizione diversi metodi. In questo script vediamo come clonare un oggetto utilizzando la libreria JSON.NET che ci permette di serializzare un oggetto, con tutti i suoi dati e le informazioni sui tipi reali, in una stringa e ...
Nella maggior parte dei casi, quando dobbiamo serializzare una stringa JSON sappiamo già verso quale tipo serializzarla. Tuttavia, esistono casi in cui la forma del JSON che dobbiamo serializzare non è conosciuta a priori. Ad esempio, potremmo dover invocare una API che, in base ...
Nello script #39 abbiamo visto come la classe DeviceNetworkInformation introduca informazioni dettagliate per conoscere le caratteristiche della rete a cui il device è collegato. Tale classe dispone anche dell'evento NetworkAvailabilityChanged, che si scatena quando la ...
Nello script #77 si è visto com'è facile con Windows Communication Foundation realizzare una chat che sfrutti il binding Peer to peer per far comunicare n client tra di loro in assenza di un server intermediario. L'unico requisito è avere un peer resolver in grado di dire ai peer...
