Ricerca per argomento: CSS3

Nello script precedente abbiamo visto come gli pseudo-elementi :before e :after ci consentano facilmente di inserire elementi da utilizzare per applicare un comportamento al contenitore, senza modificare l'HTML.Nello script di oggi vedremo come ottenere, con questa possibilità, ...

Gli pseudo-elementi :before e :after consentono di creare un elemento e di inserirlo prima o dopo l'elemento a cui la regola CSS si riferisce.Si definiscono tali perché di fatto non cambiano il DOM, ma aggiungono elementi fantasma.Il classico esempio è quello di aggiungere un ...

Una delle novità della sintassi CSS è la possibilità di aggiungere un'ombra agli oggetti per dare la sensazione di profondità. In realtà, molti browser implementavano già questa funzionalità già da tempo attravarso i prefissi CSS, ma ora questa funzionalità è disponibile su tutti...

Nello script #86 abbiamo visto come gestire le proprietà calcolate utilizzando LESS. Questo va bene in scenari dove la dimensione è comunque prefissata, mentre spesso, per ragioni di layout, è necessario procedere con un calcolo che dipenda da un valore che si conosce solo a ...

Utilizzare i mixin in LESS permettere di riutilizzare gli stili in maniera efficace garantendo una maggior semplicità di sviluppo e manutenzione. Tuttavia, quando i mixin cominciano a diventare tanti, torna comodo avere un meccanismo che ne permetta il raggruppamento logico. ...

Un file LESS è solo un file "Meta-CSS" che deve essere convertito in vero CSS per poter essere interpretato dal browser. La conversione può essere fatta sia sul server (così da far arrivare al client già un file CSS) sia sul client (mediante un file JavaScript disponibile sul ...

Uno degli aspetti più interessanti di LESS risiede nel fatto che, come abbiamo visto negli script precedenti dedicati all'argomento, diventa semplice includere vero e proprio scripting all'interno dei CSS.In questo esempio vedremo come gestire il caso in cui negli elementi sia ...