Sia durante lo sviluppo e testing, ma soprattutto in produzione, è cruciale avere un solido sistema di tracelog: in questo modo siamo in grado di diagnosticare in maniera precisa cosa sta accadendo nell'applicazione, persino in condizioni in cui, per esempio, attivare il debugger e procedere step-by-step non è possibile.
ASP.NET Web API possiede un sistema di tracing infrastrutturale che può essere attivato installando il package NuGet seguente:
install-package Microsoft.AspNet.WebApi.Tracing
Esso contiene una classe chiamata SystemDiagnosticsTraceWriter che possiamo attivare dal file WebApiConfig.cs in questo modo:
var logger = config.EnableSystemDiagnosticsTracing();
A questo punto, se eseguiamo l'applicazione in debug da Visual Studio, potremo vedere le righe di log nella finestra di output:
Questo accade perchè internamente questo logger utilizza l'infrastruttura di tracing di System.Diagnostics; se non diversamente configurata, essa ha un solo listener di tipo DefaultTraceListener, che sfrutta la console di debug.
Ovviamente possiamo modificare questo comportamento agendo sul file web.config, come faremmo per ogni altra applicazione .NET. Se vogliamo loggare su file, per esempio, ci basta aggiungere questo blocco XML:
<system.diagnostics> <trace autoflush="true" indentsize="4"> <listeners> <add name="fileListener" type="System.Diagnostics.TextWriterTraceListener" initializeData="application.log" /> </listeners> </trace> </system.diagnostics>
Per aggiungere le nostre righe di log personalizzate, invece, non dobbiamo far altro che recuperare una reference al logger all'interno del nostro codice:
public class ValuesController : ApiController { public string Get(int id) { var writer = this.Configuration.Services.GetTraceWriter(); writer.Trace(this.Request, "Custom", TraceLevel.Debug, "Recupero elemento di id {0}", id); return "value"; } }
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Implementare il throttling in ASP.NET Core
Ottenere il contenuto di una cartella FTP con la libreria FluentFTP
Eseguire un metodo asincrono dopo il set di una proprietà in Blazor 8
Modificare i metadati nell'head dell'HTML di una Blazor Web App
Miglioramenti nelle performance di Angular 16
Limitare le richieste lato server con l'interactive routing di Blazor 8
Evitare la script injection nelle GitHub Actions
Effettuare il deploy di immagini solo da container registry approvati in Kubernetes
Gestire i null nelle reactive form tipizzate di Angular
Creazione di plugin per Tailwind CSS: espandere le funzionalità del framework dinamicamente
Personalizzare l'errore del rate limiting middleware in ASP.NET Core
Effettuare lo stream della risposta in ASP.NET Core tramite IAsyncEnumerable