Morto un Blaster, se ne fa un Nachi

di Daniele Bochicchio, in Security,

Un nuovo worm che sfrutta la stessa vulnerabilità.

Gli effetti di Blaster sono stati praticamente nulli. Qualcuno ha parlato di una lezione, di un monito, anzichè di un worm programmato per fare danni.

Evidentemente lo scopo dei creatori di W32/Nachi.worm, il nuovo worm che sta impazzando in queste ore, è di natura meno nobile.
Sfruttando lo stesso bug in DCOM già chiuso con il bulletin MS03-26, quando infetta un computer provvede a stoppare l'instanza di MSBLAST.exe in memoria, senza però provvedere a cancellare la chiave.

A quel punto il worm provvede a generare una quantità elevata di traffico ICMP.

Inoltre tenta di sfruttare un altro bug, corretto dal bulletin MS03-007, per propagarsi verso altri sistemi, attraverso IIS 5.
Infine, scarica la patch RPC e provvede ad installarla sul computer infetto. Quando si dice le frontiere dei worm...

Maggiori dettagli sono disponibili sul sito di Network Associates.

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