Il supporto all'Intellisense in JavaScript è tutt'altro che banale, vista la natura dinamica di questo linguaggio e il fatto che non sia fortemente tipizzato. Nonostante ciò, sin da Visual Studio 2008 abbiamo avuto un supporto in questo senso, che si è andato via via perfezionando nel corso delle versioni.
Quando scriviamo del codice JavaScript all'interno di una pagina ASP.NET, ad esempio, Visual Studio 2010 è in grado di esplorare il contenuto di eventuali script referenziati e utilizzarli per incrementare il numero di parole chiave gestite dall'Intellisense. Pertanto, se abbiamo referenziato jQuery, l'editor sarà in grado di proporre, durante la digitazione, anche tutte le funzioni che esso espone:

Purtroppo, se invece stiamo editando un file myScript.js, gran parte di questi vantaggi vanno persi: il riferimento a jQuery, infatti, sarà aggiunto solo in pagina e pertanto, all'interno di myScript.js Visual Studio non ha alcuna informazione per "capire" che lo stiamo sfruttando e, di conseguenza, includerlo nell'Intellisense.
La soluzione a questo problema è tanto utile quanto banale: basta infatti trascinare il file che vogliamo referenziare (nel nostro caso, per l'appunto, quello di jQuery) all'interno dell'editor, aggiungendo in questo modo un tag simile al seguente:
/// <reference path="jquery-1.7.1-vsdoc.js" /> $(function() { .... codice qui .... })
Questo tag è gestito dal browser come un comune commento, ma ci consente di indicare a Visual Studio quali script esterni stiamo sfruttando, così che possa tenerne conto nella funzionalità di Intellisense.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Scaling per app con Azure App Service
Ottimizzare il codice JavaScript con i Shorthand Patterns - terza parte
Usare l'option pattern per gestire la configurazione in ASP.NET Core
Come sono state modificate le checkbox nelle form di Bootstrap 5
Creare un job summary in una GitHub Action
Aumentare le prestazioni di Blazor con la compilazione Ahead of Time
Recuperare la data di creazione e ultima modifica di un record con Entity Framework Core e le temporal table di SQL Server
Ottimizzare il codice JavaScript con i Shorthand Patterns - seconda parte
Forzare la lingua dell'interfaccia di Azure Active Directory B2C
Produrre un inventario automatico di Azure Storage
Serializzare e deserializzare un tipo DateOnly con System.Text.Json
Reagire alle modifiche della configurazione di ASP.NET Core
I più letti di oggi
- Costruire applicazioni native per ogni dispositivo con .NET e Visual Studio
- ecco tutte le novità pubblicate sui nostri siti questa settimana: https://aspit.co/wkly buon week-end!
- Monitorare e prevenire problemi in produzione
- DateOnly e TimeOnly in .NET: e io che ci faccio?
- Le novità di Angular 14
- GitHub Actions e Terraform: l'infrastruttura, dalla definizione al deploy
- Azure Functions e OpenAPI: la coppia perfetta!