Utilizzare Autofac come service container di ASP.NET Core

di Moreno Gentili, in ASP.NET Core,

Una delle modernità nel design di ASP.NET Core risiede nel suo sistema integrato di dependency injection, che ci permette di disaccoppiare efficacemente i componenti della nostra applicazione.

Infatti, come abbiamo visto in un precedente script (https://www.aspitalia.com/script/1230/Gestire-Ciclo-Vita-Servizi-ASP.NET-Core.aspx), ci è consentito aggiungere servizi e configurarne il ciclo di vita senza dover ricorrere a componenti di terze parti. Microsoft ha scelto di aggiungere un services container minimale ad ASP.NET Core così che tutti gli sviluppatori potessero entrare in contatto con esso e prendere confidenza con la pratica della dependency injection.

Tuttavia, ci sono situazioni in cui desideriamo avvalerci di un services container più evoluto, che abbia funzionalità avanzate come le seguenti:

  • Semplificare la configurazione dei servizi organizzandoli in moduli;
  • Aggiungere dinamicamente tutti i servizi trovati in un assembly con una sola istruzione;
  • Essere notificati della creazione e del rilascio di un servizio.

Grazie al design modulare di ASP.NET Core, il services container predefinito è facilmente sostituibile con uno di terze parti come Autofac, che è uno dei primi a supportare ASP.NET Core e a disporre di una buona documentazione, presente al seguente indirizzo:
http://docs.autofac.org/en/latest/integration/aspnetcore.html

Iniziamo referenziando Autofac con il seguente comando da digitare nella Console di gestione pacchetti di Visual Studio:

Install-Package Autofac.Extensions.DependencyInjection

Ora apriamo Startup.cs ed aggiungiamo le seguenti istruzioni using in cima al file.

using Autofac;
using Autofac.Extensions.DependencyInjection;

Quindi modifichiamo il metodo RegisterServices come segue:

//Campo privato per mantenere un riferimento al services container
private IContainer autofacContainer;

// Modifichiamo il tipo restituito da ConfigureServices in IServiceProvider
public IServiceProvider ConfigureServices(IServiceCollection services)
{
  services.AddMvc();
  
  //Iniziamo a configurare il services container
  var builder = new ContainerBuilder();
  //Popoliamolo con i servizi registrati sopra
  builder.Populate(services);
  
  //Possiamo aggiungere altri servizi usano la API avanzata di Autofac
  builder.RegisterType<SmtpEmailSender>().As<IEmailSender>()
      .OnActivated(args => {
          Debug.WriteLine("E' stata creata un'istanza di SmtpEmailSender");
      });
  
  //Completiamo restituendo l'istanza del container ad ASP.NET Core
  this.autofacContainer = builder.Build();
  return new AutofacServiceProvider(this.autofacContainer);
}

Dal momento che ASP.NET Core unifica le tecnologie MVC e Web API, questa configurazione è sufficiente per impiegare il services container con ogni tipo di Controller della nostra applicazione.

Concludiamo con l'invocare il metodo Dispose del services container nel momento in cui l'applicazione sta per essere arrestata. Modifichiamo così il metodo Configure della classe Startup:

public void Configure(IApplicationBuilder app,
  IHostingEnvironment env, 
  ILoggerFactory loggerFactory, 
  IApplicationLifetime appLifetime)
{
  // Rilasciamo il container durante l'arresto dell'applicazione
  appLifetime.ApplicationStopping.Register(
    () => this.autofacContainer.Dispose());
  
  // qui altro codice già presente nel metodo
}

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