L'approfondimento di questo mese è dedicato al mondo dei servizi, dal cloud fino ad arrivare alle applicazioni service-based.

Spesso le applicazioni sono molto complesse ed hanno un elevato numero di feature: in queti casi, creare un singolo strato di business che gestisce tutte le caratteristiche dell'applicazione può portare ad ottimi vantaggi nel breve termine, ma finisce col diventare ingestibile nel momento in cui la complessità dell'applicazione cresce.

In quest'ottica, l'approccio migliore è quello di suddividere l'applicazione in servizi, ognuno dei quali si occupa di coprire una specifica area dell'applicazione. In questo modo la logica di business viene mascherata dietro ad uno strato software, rendendo i client completamente indipendenti dalla struttura del database e dalla logica.

Scrivere applicazioni di questo genere è tutt'altro che banale, poichè ci sono molti aspetti da tenere in considerazione.

In questo speciale troverete trattati quelli più importanti: vedremo infatti come creare uno strato di servizi, utilizzando Windows Azure, ma anche ASP.NET MVC, WCF, jQuery, analizzandone l'impiego in diversi ambienti, da ASP.NET a Silverlight. Vedremo, inoltre, come sfruttare Entity Framework per ottimizzare l'accesso al database all'interno di un servizio.

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