Autore: Matteo Tumiati
In collaborazione con UGIdotNET ed Azure Meetup Milano , siamo lieti di organizzare una tappa a Milano del Global Azure Bootcamp. In seguito alla situazione attuale, l'evento fisico è stato annullato. L'evento sarà pertanto trasmesso in streaming. Con ospiti italiani ed ...
Tutte le pipeline che andiamo a costruire, hanno dei riferimenti a determinate variabili: che siano i valori passati ai task di sistema, piuttosto che i parametri passati ai template, piuttosto che quelle definite a livello globale, rappresentano l'unico sistema che abbiamo per ...
Realizzare effetti visuali nella Universal Windows Platform è piuttosto semplice, soprattutto se comparato con quanto codice eravamo tenuti a scrivere su WPF piuttosto che su WinForms. Tuttavia, realizzare effetti complessi, che magari richiedono coordinamento di animazioni, può ...
Le pipeline YAML, come abbiamo avuto modo di capire dagli script e dagli articoli che abbiamo pubblicato su questo canale, ci offrono grandi vantaggi, sia in termini di riuso dei template per costruire pipeline più complesse mantenendo una certa organizzazione, sia in termini di ...
Grazie alla Universal Windows Platform, ci viene molto più comodo e semplice realizzare effettivi visivi in XAML per rendere le nostre applicazioni più accattivanti dal punto di vista grafico. Questi effetti, non solo rendono l'applicazione più bella, ma anche più fruibile, in ...
Qualsiasi sia l'applicazione che stiamo sviluppando, abbiamo una certezza: prima del rilascio negli store o ai customer, avremo la necessità di completare una fase di testing intensivo per verificare il corretto funzionamento. Con l'introduzione di pratiche Agile e DevOps, il ...
Tutte le pipeline che andiamo a creare all'interno di Azure DevOps hanno chiaramente durata differente in base al numero e alla complessità degli step che contengono per realizzare un determinato obiettivo predisposto dalla pipeline stessa. Azure DevOps applica alcuni meccanismi ...
Kubernetes, il sistema più diffuso per quanto riguarda l'orchestrazione dei container, può essere usato non solo per caricare le nostre applicazioni, create come monoliti o basate sui più moderni micro-services, ma anche come agent per Azure DevOps per compilare il codice delle ...
I benefici nell'uso di YAML per descrivere le nostre pipeline li abbiamo già discussi più volte e fra questi figurano, ad esempio, il supporto al versionamento, piuttosto che la possibilità di riutilizzare determinati pezzi di codice della pipeline stessa per creare dei template...
All'interno dello script precedente, abbiamo visto come Azure DevOps attraverso le pipeline YAML ci dia la possibilità di effettuare il checkout di più repository git, anche residenti al di fuori di Azure DevOps stesso, senza ricorrere alla sintassi tipica di git, ovvero senza ...
