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Quando dobbiamo modificare permanentemente l'URL di una pagina è sicuramente una buona pratica quello di fare in modo che il server continui comunque a rispondere alle richieste che provengono al vecchio indirizzo, ridirigendo al nuovo solitamente tramite una Response.Redirect:...
Nello script #1044 abbiamo visto come sfruttare SQL Server Compact 4.0 come engine di database per un'applicazione ASP.NET. Come già accennato, la più importante caratteristica di questo prodotto è l'assenza di una vera e propria architettura client-server, tipica dei DBMS ...
L'utilizzo dei servizi cloud ci pone in condizione, rispetto al passato, di poter più facilmente creare soluzioni che sappiano scalare in funzione degli utenti e del lavoro che portano sulla nostra infrastruttura. Questo in linea teorica, perché nella pratica dobbiamo scegliere i...
Per ricapitolare questa serie di script che ci hanno fatto conoscere le novità riguardanti Bootstrap 5.0, facciamo un elenco di tutti i piccoli accorgimenti che dobbiamo tenere in considerazione per eseguire una corretta migrazione dalla versione precedente.La prima grande novità...
Angular fa un uso molto estensivo delle reactive extensions. Queste sono presenti in moltissime parti del framework e in particolare le usiamo quando dobbiamo effettuare una chiamata HTTP per ottenere dati dal server. Sebbene lavorare con le reactive extensions sia estremamente ...
Le Azure CDN ci permettono di effettuare cache delle risorse statiche al fine di poterle restituire il più velocemente e scalabile possibile. Sono ottime se accoppiate agli Azure Storage, come per esempio fatto nello script #192, perché ci permettono di ottenere ottime ...
Gli amanti della documentazione avranno sicuramente notato che nella versione 4.6 di Bootstrap , tra gli esempi della sezione esperimenti si trovava l'utilizzo dello pseudo-element :placeholder-shown per creare un floating label, ossia una textbox con una label con l'effetto ...
Nello script #250 abbiamo visto come prendere un url e metterlo in binding. In quel caso abbiamo preso l'url e lo abbiamo trasformato in un oggetto che Angular può mettere in binding senza però fare alcun controllo sui dati contenuti nell'URL. Se quell'URL proviene dall'input di ...