Una tipica esigenza di quando si sviluppano applicazioni che sfruttano AJAX, è quella di intercettare gli eventi di inizio, fine e errore nell'ambito di una chiamata out of bound. Gli scopi sono molteplici, ad esempio quello di mostrare un pannello di loading oppure per centralizzare la gestione degli errori.
ASP.NET MVC, dalla versione 3, sfrutta jQuery per effettuare questo tipo di invocazioni e, pertanto, possiamo utilizzare gli handler standard di jQuery, ad esempio ajaxStart, ajaxStop e ajaxError:
$(function () { // AJAX global hooks $(document).ajaxStart(function () { $('#loadingMessage').show(); }); $(document).ajaxStop(function () { $('#loadingMessage').hide(); }); $(document).ajaxError(function () { alert('Si è verificato un errore durante la comunicazione, riprovare!'); }); });
In particolare, gli eventi ajaxStart e ajaxStop sono ideali per gestire la visualizzazione di un messaggio di loading (un div "loadingMessage" nel nostro caso), in quanto gestiscono anche più request contemporanee e vengono scatenati, rispettivamente, all'inizio della prima chiamata AJAX e al termine dell'ultima, a prescindere che si siano concluse con un errore, che siano state annullate o abbiano avuto successo.
Questa tecnica, seppure molto comoda, ha il difetto però di intercettare indistintamente tutte le chiamate che sfruttano il metodo $.ajax e, pertanto, se ad esempio abbiamo in pagina un autocomplete di jQuery UI, anche quello scatenerà la visualizzazione del pannello di loading. Nel caso in cui vogliamo circoscrivere questo comportamento solo ad alcune tipologie di chiamate, dobbiamo sfruttare gli eventi ajaxSend e ajaxComplete, che espongono anche l'informazione dell'URL invocato. Supponiamo, ad esempio, di avere in pagina uno o più ActionLink come quello in basso:
@Ajax.ActionLink("link", "AjaxTest", new AjaxOptions() { UpdateTargetId = "targetdiv" }) <div id="targetdiv"> </div>
Se vogliamo visualizzare il pannello di loading solo in corrispondenza di queste tipologie di chiamate, ed escludere tutte le altre, possiamo sfruttare il codice javascript seguente:
$(function () { $(document).ajaxSend(function (event, xhr, options) { if (options.data !== null && options.data.indexOf('X-Requested-With=XMLHttpRequest') > -1) { $('#loader').show(); } }); $(document).ajaxComplete(function (event, xhr, options) { if (options.data !== null && options.data.indexOf('X-Requested-With=XMLHttpRequest') > -1) { $('#loader').hide(); } }); });
In particolare, nel nostro caso, possiamo verificare che nell'URL della chiamata sia presente la chiave di querystring X-Requested-With=XMLHttpRequest che viene aggiunta dall'helper Ajax.ActionLink.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Inviare e-mail ai membri di un ruolo con Azure Monitor
Gestire un observable quando la finestra del browser non è attiva in Angular
Eseguire del codice personalizzato al click di una checkbox in Blazor
Correlare i log in un'applicazione distribuita con ASP.NET Core
Testare le impostazioni CORS di un'applicazione ASP.NET Core
Creare un radio button per Blazor
Selezione e configurazione degli agent nelle pipeline di Azure DevOps
Esecuzione condizionale dei task nelle pipeline YAML di Azure DevOps
Effettuare il multi-checkout in linea nelle pipeline di Azure DevOps
Gestire parametri opzionali nel routing di Blazor
Mobile Blazor Bindings
Dark mode e selezione dei temi in un'applicazione Xamarin Forms
I più letti di oggi
- Testare le impostazioni CORS di un'applicazione ASP.NET Core
- Creare un web server locale con LiveReload
- Effettuare l'upload di un file da Blazor su Azure Blob Storage
- Modificare la modalità di esecuzione delle query con Include in Entity Framework Core 5
- ecco tutte le novità pubblicate sui nostri siti questa settimana: https://aspit.co/wkly buon week-end!