Niente Monad in Longhorn

di Daniele Bochicchio, in Windows Server,

Un altro pezzo che viene rimandato per garantire il rispetto della data di lancio.

Bob Muglia, Senior Vice President di Microsoft Corporation, ha annunciato durante il Tech*Ed USA 2005, che si tiene in questi giorni in Florida, ad Orlando, che la tanto attesa nuova command shell di Windows, nome in codice Monad, non farà parte di Windows Longhorn, il prossimo sistema operativo della piattaforma Windows, atteso per la fine dell'anno prossimo.

Monad, noto anche come MSH (Microsoft Shell) è un nuovo sistema per gestire la shell, object oriented, che avrebbe dovuto affiancare (e nel tempo sostituire) la shell di sistema di Windows, caratteristica che ha subito interessato i numerosi sistemisti che oggi sono costretti ad usare batch o scripting.

In beta, anche pubblica, da quando ci sono le prime build di Longhorn, il rilascio sarà quindi posticipato per garantire che in Longhorn vadano a finire solo tecnologie stabili e sviluppate al 100%. Tuttavia, da indiscrezioni, sembra che la prossima versione di Exchange 12, attesa come Longhorn Server nel corso del 2007, integrerà funzionalità di amministrazione da riga di comando che saranno costruite proprio sulle basi di Monad, lasciando intravedere dunque per questa tecnologia un rilascio successivo all'uscita di Longhorn sul mercato.

Parallelamente Muglia ha annunciato che Microsoft sta lavorando al miglioramento di MMC (Microsoft Management Console), in modo da garantire un'esperienza di utilizzo migliore dei tanti snap-in amministrativi presenti oggi sui sistemi Windows.

Il taglio di Monad è l'ulteriore segno che Microsoft, in questa fase, sta concentrando tutti i proprio sforzi nel raggiungimento della massima qualità possibile in Longhorn, anche se ormai il sistema operativo rivoluzionario visto nel settembre 2003 alla PDC è sempre più distante da quello che sarà il vero Windows Longhorn che ci troveremo l'anno prossimo sotto l'albero di Natale.

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