Installare e configurare un server web con Windows NT4

di Cristian Fontana, in Security & Admin,

L'universo Internet ha letteralmente travolto, in pochi anni, il mondo sociale, economico, informatico. Se consideriamo l'evoluzione degli ultimi 5 anni possiamo comprendere che molte aziende credono in uno strumento importante e che sicuramente è alla base dell'informazione digitale nel prossimo futuro.

Vista la crescita esponenziale di applicazioni e servizi Internet-Intranet-Extranet, nel breve tempo ogni azienda è destinata ad avere un Server Web interno; questa considerazione viene generata anche alla luce dello sviluppo dei cablaggi per trasmissioni dati (CDN, CDA, ADSL, etc.) ed ai loro continui cali di prezzo.

NT Server 4.0 è un'ottima piattaforma per le applicazioni aziendali. Con il sistema operativo abbiamo a disposizione un ottimo Server Web (IIS 4.0), un software integrato con il sistema operativo configurabile attraverso uno strumento visuale, Microsoft Management Console (MMC).

Il Server Web per NT è un servizio di buon livello e permette di gestire pagine statiche oppure attraverso script, e in particolare utilizzando ASP (Active Server Pages), di generare pagine dinamiche, in grado di estrarre dati da database.

Analizzeremo come installare NT Server per farlo funzionare al meglio come Server Web, vedendo in breve anche le caratteristiche hardware di una buona macchina.

L' hardware per NT Server

Per una buona scelta hardware vanno presi in considerazione sei punti chiave:

  • Memoria : mai come in questo caso è buona regola abbondandare ed evitare controproducenti risparmi. Con NT Server è consigliabile montare almeno 128 Mbytes. Questo valore va considerato come requisito minimo per prestazioni medio-basse.
  • Processore : assolutamente consigliabile orientarsi verso processori molto potenti quali Intel Pentium II, Intel Pentium III e AMD Athlon, optando se necessario su un sistema dual processor. Naturalmente se le esigenze di traffico sono molto limitate e soprattutto le applicazioni ASP sono poche può essere sufficiente anche un processore meno potente.
  • Dischi : Meglio orientarsi verso SCSI, perché si sgrava quasi del tutto il processore da calcoli che interessano i dischi. Anche in questo caso più sono veloci questi componenti, meglio il server risponderà, in caso di notevole traffico. Molta cura va riservata ai dischi, soprattutto al raffreddamento, quindi si consiglia di montare i dischi su slitte (cassetti estraibili) ben ventilate.
  • Scheda video : va benissimo anche una scheda video economica. L'uso di queste schede è limitato a pilotare un monitor da 14" o 15", quasi sempre spento. Se vogliamo mettere una scheda AGP dobbiamo ricordarci che i driver vengono caricati da NT solo dopo aver installato un Service Pack (SP) recente. E' consigliabile in ogni caso non installare driver avanzati, che occupano memoria inultilmente.
  • Raffreddamento interno : la macchina è accesa 365 giorni all'anno e non deve mai avere problemi termici, anche le ventole dei processori sono molto importanti; l'esperienza insegna che se la stessa CPU non è raffreddata al meglio può arrivare anche al blocco del sistema.
  • Alimentatore collaudato e sovradimensionato. Per un server è meglio usare uno chassis con due alimentatori hot-swap: quando si guasta uno è possibile sostituirlo senza spegnere nulla, mentre l'altro continua a funzionare.

Oltre alle prestazioni del Server dobbiamo anche tenere in considerazione il Backup dei Dati. Quante volte abbiamo sentito queste cose?

Un Server non deve mai essere fermo, la soluzione migliore è quella di avere la possibilità di ripristinare la macchina in breve tempo nel caso il guasto riguardi un disco, quindi dobbiamo avere la certezza dell'integrità dei dati.
Questa certezza l'abbiamo solo con l'aiuto dei livelli RAID (sia software che hardware) e facendo scrupolosamente il backup giornaliero dei dati stessi.
Ci sono dei Controller SCSI (Small Computer System Interface) sul mercato che fanno da RAID hardware. Questi controller gestiscono i dischi da RAID 0 a RAID 6 ed entrano in funzione prima del caricamento del Sistema Operativo.

I livelli RAID che gestiscono la sicurezza dei dati e nello stesso tempo hanno prestazioni accettabili sono 2:

  • RAID1: Mirroring Hardware dei Dischi, copia fisica tra due partizioni uguali. In caso di rottura di uno dei due dischi i dati restano integri e quando il disco viene sostituito il RAID 1 viene ripristinato
  • RAID5: Piu' partizioni identiche vengono unite per creare un unico volume di dimensione uguale alla somma delle partizioni meno una. In caso di rottura di uno dei dischi i dati restano integri e quando il disco viene sostituito il RAID 5 viene ripristinato.

NT, dall'utility "Disk Administrator", consente di realizzare il mirroring software che a differenza di quello hardware entra in funzione solo dopo aver caricato il sistema operativo perché gestito appunto dal software che quindi penalizza le prestazioni; se non abbiamo a disposizione un controller SCSI che faccia il RAID può essere comunque una valida alternativa.

Fatte le debite premesse passiamo ad analizzare l'installazione di NT Server e dei componenti aggiuntivi per utilizzarlo al meglio come Server Web.

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