Introduzione al .NET Framework - Prima parte

di Daniele Bochicchio, in ASP.NET,

Ne avrete sicuramente sentito parlare: newsgroup, siti e perfino pubblicità in televisione. Microsoft .NET è un frase ormai sulla bocca di tutti.

Su questo sito abbiamo già parlato di .NET e di ASP.NET, ma senza vedere mai nel dettaglio cos'è il .NET framework: è arrivato il momento di farlo!

Un nome, un'idea

.NET è prima di tutto l'dea di Bill Gates e soci di trasformare il web da contenitore di informazioni, in un contenitore di servizi.

Oggi siamo noi a dover trovare le informazioni, un giorno saranno le informazioni a trovarci ed a raggiungerci nei modi a noi più congeniali.

Il vantaggio appare evidente se pensiamo a quanto sia difficile, con le tecnologie odierne, coordinare le varie operazioni che effettuiamo sulla rete e quanto sia ancora più difficile mettere in comunicazione tra di loro applicazioni e servizi differenti.

Pensate che sogno sarebbe poter avere sul proprio palmare la disponibilità residua della carta di credito, con gli ultimi movimenti effettuati, senza dover inserire tutto a mano, tanto per fare un semplice esempio di indubbia utilità.

Se pensate che sia solo un sogno, sappiate che tra gli obiettivi principali di .NET, ci sono proprio cose come questa: rendere l'utente più "passivo" ed aumentare dunque la qualità con cui riceve informazioni, svolgendo in tempi minori operazioni complesse.

Un mondo dove tutto è (e sarà) .NET

Tutti i prodotti attualmente rilasciati o che stanno per esserlo hanno il suffisso .NET. Pensate a Windows.NET, ASP.NET, Visual Studio.NET, Windows CE.NET, gli stessi .NET Enterprise Servers, che una volta faceva parte dell'architettura Windows DNA.

E' anche una moda, una mera ma riuscita trovata di marketing, visto che .NET (che si legge dotNET e non puntoNET, all'italiana) è essenzialmente sinonimo di InterNET.

In fase di beta avanzata (siamo alla RC2, già molto stabile) e probabilmente in arrivo entro il aprile c'è quello che fino a qualche mese fa era conosciuto come Windows 2002 Servere che ora è ufficialmente noto come Windows .NET Server 2003.

Una mossa che chiude, in maniera abbastanza ovvia il cerchio: avere anche il sistema operativo che caratterizza così fortemente l'insieme dei prodotti e servizi offerti è certamente un vantaggio di non poco conto. In parole povere, si da' la percezione all'utente ed al cliente che tutto ruoti intorno a .NET e che sia impossibile farne a meno. La pubblicità e la veemenza con cui Microsoft spinge il "prodotto" non fanno altro checonfermare questa ipotesi.

Un primo sguardo a Windows .NET

Basato sul kernel, sul cuore, di Windows 2000, Windows.NET potrebbe essere un Windows NT 5.2, dove la versione 5 è Windows 2000 e la 5.1 Windows XP.

Le novità sono soprattutto a livello di gestione di alcune funzionalità e nell'interfaccia utente, più vicina a quella di XP e come in questo caso condita di wizard.

Windows.NET ovviamente integrerà direttamente il runtime necessario per il .NET framework, che rimane comunque installabile separatamente su tutte le versioni di Windows, da 95 a XP.

Ha inoltre IIS 6 , la nuova versione del server web Microsoft, a detta di molti più stabile e sicura delle precedenti, nonostante IIS5 sia già in realtà un prodotto ottimo e robusto.

La nuova versione di IIS supporterà ovviamente in modo completamente nativo le applicazioni web basate su ASP.NET, ha un nuovo sistema completamente riscritto per la gestione dei moduli aggiuntivi (ASP, ASP.NET), un sistema per intercettare subito deadlock processes o buffer overunning e soprattutto appena installato è sicuro, perché non supporta nulla che non siano le normali pagine HTML.

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